Le saline di Cervia si estendono per una superfice di 827 ettari a circa tre chilometri dal mare, delimitate e difese dal Canale Circondario che ha la lunghezza di 14 chilometri.
Il rifornimento continuo di acque di mare è assicurato tramite il Canalino di Milano Marittima, invece per lo scarico delle acque piovane superflue, viene usato il Porto Canale
L'origine delle saline cervesi è antichissima, forse greca od etrusca, come quella di altre saline che un tempo fiorivano lungo il delta padano, in quanto le coste basse ed argillose si prestavano ad accogliere, con le alte maree, l'acqua del mare ed esporla a sottile strato, d'estate, ai raggi del sole.
Diversi elementi sostengono queste ipotesi: Ficocle, l'antico nome di Cervia, e toponimo greco che significa luogo noto per le alghe: sono stati rinvenuti, a meno di due chilometri dall'attuale linea di spiaggia diversi reperti attribuibili al periodo del bronzo antico; altri ritrovamenti dell'età del ferro a Confine e a Montaletto: sono numerosissimi i reperti dell'età romana e di quella bizzantina in tutto il territorio cervese; dalle saline si estrae il millenario "liman" che utilizzato oggi scientificamente nel moderno compleso "Terme di Cervia" reca meravigliosi benefici ai disturbi ed alle sofferenze umane.
Il rifornimento continuo di acque di mare è assicurato tramite il Canalino di Milano Marittima, invece per lo scarico delle acque piovane superflue, viene usato il Porto Canale
L'origine delle saline cervesi è antichissima, forse greca od etrusca, come quella di altre saline che un tempo fiorivano lungo il delta padano, in quanto le coste basse ed argillose si prestavano ad accogliere, con le alte maree, l'acqua del mare ed esporla a sottile strato, d'estate, ai raggi del sole.
Diversi elementi sostengono queste ipotesi: Ficocle, l'antico nome di Cervia, e toponimo greco che significa luogo noto per le alghe: sono stati rinvenuti, a meno di due chilometri dall'attuale linea di spiaggia diversi reperti attribuibili al periodo del bronzo antico; altri ritrovamenti dell'età del ferro a Confine e a Montaletto: sono numerosissimi i reperti dell'età romana e di quella bizzantina in tutto il territorio cervese; dalle saline si estrae il millenario "liman" che utilizzato oggi scientificamente nel moderno compleso "Terme di Cervia" reca meravigliosi benefici ai disturbi ed alle sofferenze umane.
sLa storia politica e l'economia di Cervia si è svolta per oltre un millennio sempre intorno alle proprie saline.La città prosperava quando il raccolto era abbondante, stentava quando le annate erano cattive o gli incettatori del prezioso prodotto si mostravano esosi.
La produzione di sale riforniva estese aree di mercato fra cui la Romagna, il Bolognese, Ferrara, Modena, parte delle Marche, dell'Umbria e della Lombardia.
Purtroppo l'importanza economica e strategica del sale in quei tempi richiamava le mire dei potenti. Ambita e contesa durante le lotte fra Papato e Impero, dei Comuni e delle Signorie, Cervia con le sue saline, passava alternativamente da un dominante all'altro con gravi conseguenze per la sua popolazione salinara, per la città e per il territorio.
La produzione di sale riforniva estese aree di mercato fra cui la Romagna, il Bolognese, Ferrara, Modena, parte delle Marche, dell'Umbria e della Lombardia.
Purtroppo l'importanza economica e strategica del sale in quei tempi richiamava le mire dei potenti. Ambita e contesa durante le lotte fra Papato e Impero, dei Comuni e delle Signorie, Cervia con le sue saline, passava alternativamente da un dominante all'altro con gravi conseguenze per la sua popolazione salinara, per la città e per il territorio.
Alessandra Vignoli